A volte mi capita di vedere le categorie che ho messo nel blog e mi ricordo di quando l'ho iniziato, dei primi tempi in cui il blog era una specie di diario quotidiano in cui annotavo buona parte delle cose che facevo.
Quanto sono cambiata e quanto è cambiata la mia vita da allora e di conseguenza quanto sono diverse le cose che faccio, rispetto a tre anni fa:
– non vado più a teatro
– non vedo più la televisione, a parte Fabio Fazio quando mi ricordo, una puntata su quatto
– sto sempre al computer ma un terzo del tempo di allora
-leggo pochissimo
-non faccio più foto di paesaggi ma solo alle mie figlie e molte di meno
In compenso, a differenza di allora:
– chiacchiero molto al telefono
-ascolto la radio
-ascolto molta più musica
-viaggio un po' di più
Era meglio prima, meglio ora? Per quella che sono adesso sicuramente ora, anche se traevo le mie soddisfazioni dai miei tanti interessi di allora. Credo che ogni stagione della vita abbia i suoi.
Beh il viaggiare un po' di più penso che faccia pendere la bilancia sul nuovo elenco di attività nel tempo libero 🙂
Anche la mia è cambiata, ho lasciato ogni impegno extra in politica, persin le ricerche e di questo mi dispiace riprendere è difficile…frequento le amicizie per pranzi o cene raramente. Incontro tanta gente con cui scambio opinioni, ci si fa anche qualche risata insieme (sopratutto al Giglio). Vivo tranquilla con mio marito ci concediamo quello di cui abbiamo bisogno senza fretta o affanno. A disposizione della famiglia quando hanno bisogno.Al centro di tutto le Bambine. Al PC anch'io non molto. Ora sono alle prese con le prove natalizie. Tutto progettato e sospeso… il primo dicembre darò il via alle operazioni. Buonanotte
Esatto! ogni stagione i suoi frutti…:))
Nn c'è un meglio, c'è solo una diversa consapevolezza ed una crescita che, per certi aspetti, ci porta a valutare le nostre necessità in modo diverso. E' meglio se sei più felice 😉
Baci cara, buona giornata 🙂
si cambia, è normale e naturale, quello che 3 anni fa era indispensabile, adesso non lo è più, cambiano gli interessi, ma cambiano perchè cambiamo noi e cambiano le nostre priorità, ed è un bene, così riusciamo a saggiare tutti gli aspetti che la vita ci propone
Certo è come dite, pure il cambiamento qualche domanda me la pone, perchè si era in un certo modo? Perchè cose che sembravano fondamentali non lo sono più?
Ogni stagione della vita è abitata da interessi e persone, che in ogni singola fase la vivacizzano e caratterizzano.
Certo che in tre anni, leggendo per la prima volta, è cambiata proprio l'impostazione della vita stessa, come una sorta di riflusso. Ma d'altra parte non si può fingere di essere quello che si è stato e adesso non si è più.
Sì Frank riflusso…è proprio quello che pensavo io…perciò mettevo il punto interrogativo a meglio prima o meglio ora
Se dovesse essere la mia vita, direi meglio ora.
Comunque ogni fase ha il suo bello, sta a noi coglierlo e sfruttarlo al meglio (fosse facile)
direi: OT
Non piove sul bagnato, piove sempre sull'asciutto e lo bagna.
Se son rose sfioriranno
a domani
@affabile, il quesito mantiene comunque un suo interesse. E l'argomento si presta pure ad essere ancor più sviluppato.
qualche domanda me la pone, perchè si era in un certo modo? Perchè cose che sembravano fondamentali non lo sono più?
meglio prima
o meglio ora
bhe forse meglio sia prima che ora
e che prima non eri come ora
come hai gia detto tu e i tuoi ospiti
ogni stagione e diversa
e con diverso spirito la si affronta
come le stagioni vere cosi le stagioni della vita
ad'ognuna il suo vestito
e ognuno di questi puoi sentirti comoda
se sarai tu a sceglierlo
un saluto ho fermato il blog sul post emozionale
son passata a quello sfottatorio su napoliblog
:-))
buon fine settimana
ciao!
anche io riguardando ma soprattuto rileggendo indietro vedo tante cose diverse…
è questo che mi piace del blog: avere avuto la costanza d notare cose che se no, conoscendomi ne sono certa, mi sarei scordata!
federica
Ti offendi se ti dico francamente che non riesco a vedere differenze fondamentali nei tuoi elenchi? Avessi detto, che so?… che hai cambiato città, marito o lavoro… allora sì …
Scherzo, ovviamente, ma mica del tutto… insomma, al posto tuo a me verrebbe da dire "faccio più o meno la stessa vita di allora"… questione di punti di vista, suppongo…
Un bacione, tuo
Cosimo
P.S. L'ho fatto poi quel post che dicevamo… e ho dovuto mettermi un freno, ma sono andato comunque per le lunghe… lo sospettavo, che fosse un argomento inesauribile…
Mi ha colpito molto questo post; le diversità ci sono, eccome, hai ragione … è successo anche a me, e lo sento in modo invalidante: diciamo che si va sempre peggio, dal momento che il tempo di fare cose gradevoli per noi si è quasi azzerato. Ciao e buona domenica!
Mio caro Cosimo due riflessioni…primo per far in modo che io mi offenda ce ne vuole…che affabile sarei se no? Al limite se i toni sono davvero sgradevole come capitò anche nel blog un paio di settimane fa penso 'poverino questo ha la testa un po' storta…', secondo riconosco che il contenuto del post si presta alla tua riflessione. Dico che la mia vita è cambiata (è lo è in effetti; ho cambiato…una e mezza delle tre cose che dici, più un altra ancora più importante) ma poi parlo solo di come impiego il tempo libero. E hai gioco facile in effetti a dire 'ma non vedo chissà che differenza'. E' il punto di cui abbiamo parlato anche in passato quanto privato mettere in un blog pubblico? Chi tutto chi niente… Io ho scelto una via di mezzo qualcosa ma non troppo che però può poi generare risultati poco efficaci come quelli che, a ragione, rilevi
Linda io per fortuna al tempo per me dedico sempre lo stesso tempo:una/due ore la sera; una mezza giornata quando ne ho bisogno
Per tutti: e forse la differenza non è tanto nelle cose che faccio o non faccio ma all'importanza che attribuisco o meno alle varie attività.
Come ogni anno, torietoreri (http://www.torietoreri.splinder.com) lancia una "Giornata" in cui si riflette su un particolare "valore" di cui oggi si sente la carenza. Quest'anno è stata scelta l'ingenuità. Leggi gli ultimi 4 post di torietoreri e aderisci all'iniziativa. Fra poco sarà pubblicato il "logo" della giornata da "postare" sabato 27 novembre nei nostri rispettivi blog.
Se vuoi, diffondi questa inizaitiva anche ai tuoi "corrispondenti" più vicini. Ciao!
cara Lidia, chi ha detto che bisogna essere sempre uguali a se stessi? La coerenza è altra cosa, basata su altri fondamenti. Coerenza è seguire istinti ed esigenze.
Ciò detto, per motivare un abbraccio. caloroso, istintivo…
Ah, ah! … una cosa e mezza è impagabile!
La mezza poi, mi incuriosisce in modo particolare… ma hai ragione tu, tutto non si può raccontare in un blog pubblico… e stavo quasi per dirlo ieri sera, ma poi mi pareva di essere davvero troppo malizioso, e non siamo in confidenza fino a questo punto…
Un abbraccione, tuo
Cosimo
Diciamo pure che la 'mezza' si presta in modo particolare a essere svelata in pubblico: ho cambiato in parte lavoro, la mia azienda mi ha distaccato presso un'altra a fare cose simili a quelle di prima ma in un altro luogo (sono passata da un palazzotto del 500 al centro in un edificio ultramoderno in semiperiferia), con altre persone e con procedure diverse.
Dì la verità…pensavi a mezzo marito vero ;)?
Ciao Araba grazie, è un piacere di rileggerti da questa parti
haahaha m'hai fatto morire
mezzo marito??
cose' un marito a mezzo servizio?
buona domenica :-))
…Chiedilo a Cosimo…ho malpensato che lui fosse malpensante…:)
Eh, sì, confesso, ho pensato proprio a mezzo marito… Innamorarsi a quarant'anni (ma anche a cinquanta, a sessanta…), magari dopo una vita morigerata e tranquilla, è una di quelle cose che più frequentemente (e profondamente) fa cambiare le persone… ne so qualcosa… ma non farmi dire troppo, va'…
Un sorrisone, tuo
Cosimo
Scusa, dimenticavo, preso com'ero dalla lubido dello scherzo malizioso…
Anche quel cambiamento che dici tu l'ho sperimentato, anni fa: l'azienda era la stessa, ma ha comportato un cambio di città e mansioni profondamente diverse (dal tecnico-commerciale al commerciale puro), e sono in effetti esperienze che segnano…
Bacio, tuo
Cosimo
…ma adesso la curiosa sono io…
Ah, ah, curiosona!
vero, vero! Anche io spesso rimango colpito da quanto si puo' cambiare in un lasso di tempo che solitamente si considera breve, ma in realta' e' una "piccola eternita' " Vedi a cosa servono diari, blog e qualunque cosa su cui appuntino pensieri? A dimostrare quanto sia fasullo il luogo comune che sostiene che "nessuno cambia"
Un caro saluto
…. cambiare sede di lavoro, trovare luoghi e colleghi diversi … altro se cambia! Ciao!
Allora quando deciderai di leggere Wallace inizia con LA SCOPA DEL SISTEMA e se stai meglio facendo cose diverse meglio così!!!!
oh… la musica è una gran bella compagnia…
e da quando c'è il digitale anche io ho smesso (o quasi) di fare foto,
non c'è più l'attesa, lo sfogliare… bah… starò invecchiando !?
No per me è stato il contrario l'entusiasmo per le foto era venuto insieme alla macchina digitale: poterne fare tante permetteva di selezionare le più belle senza costi eccessivi. Mi è passato per tanti motivi, la ripetitività dei soggetti, la consapevolezza che senza formazione adeguata (un'amica insiste per coinvolgermi nei suoi corsi di fotografia ma non mi va) non sarò mai una buona fotografa, l'applicazione e impegno che richiede e via dicendo
Va bene così, ma forse un po' meno telefono e più letture non sarebbe una cattiva cosa.
Ciao Af.