Le definizioni di amore sono tante da 'L'amore copre tutto di S.Paolo' a 'Amor che nulla amato amar perdona' di Dante a 'Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce di Pascale' e via dicendo.
Una persona a me cara voleva raccontare in una mail della storia d'amore che stava vivendo e ha scritto che si è consolidata in una 'serena reciproca presenza'.
Nella sua brevità, mi è piaciuta.
Difficile per me riuscire a descrivere con parole emozioni così profonde.
“Serena-reciproca-presenza” mi sembra un'ottima sintesi, un'ispirazione suscitata durante un momento di certo perfetto.
Una definizione che piace anche a me, sai? Sa di maturità e di pienezza affettiva, sa amore non urlato, ma profondo.
Eh, sai… diciamo sempre che le parole non sono esatte, e ogni parola non e' l'oggetto che essa richiama. Figurati una parola cosi' enorme come "amore", che ricopre centinaia di accezioni diverse, della quale ci si serve per "capirsi", ma il cui vero sentire e' diverso per ciascuno di noi
Sintesi perfetta Chiunque sia la coppia Auguri.
affabile è tornato il C.A. vieniiiiiiii subito ha scritto un commento che mi ha fatto troppo divertire
Wolfghost ma è chiaro che la definizione che riporto non voleva essere universale, soltanto volevo annotarmi delle parole che mi erano piaciute e sono piaciute infatti anche ad altre ospiti, soprattutto per la loro brevità.
Per il resto il legame tra linguaggio e pensiero mi affascina sin da quando ho fatto l'esame di linguistica all'università. In un certo senso sono una coppia amorosa, si attraggono e si respingono ma dalla loro unione va avanti l'umanità.
Certo, infatti sono d'accordo in particolare con le tue prime parole del post: "Le definizioni di amore sono tante […]"
Proprio per questo ognuno sente più o meno vicine le definizioni altrui, non perché siano o più o meno giuste, ma piuttosto perché sono più o meno… simili alle sue
A me ad esempio la definizione di "serena reciproca presenza" non mi esalta particolarmente. Diciamo che la trovo condizione necessaria, ma non sufficiente… Anche un amico ti può dare una "serena e reciproca presenza", e allora torniamo a cosa dicevo: o si intende per "amore" quella definizione che abbraccia tutti i "buoni sentimenti", o se la vogliamo restringere ad un rapporto di amore tra compagna e compagno non vi vedo quella componente di "forte legame" che per me è necessaria.
Insomma, "serena e reciproca presenza" la trovo… troppo "debole"
Allora eccotene un'altra, appena pescata da facebook che non so quanto frequenti c'è quel giochino scemo ma divertente che puoi parlare con un personaggio famoso. Ho scelto Shakespeare che mi ha detto: "Amore non muta in poche ore o settimane ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio."
E, sempre parlando di amore, stamane prendevo un vecchio post su Pasolini/Callas (lo trovi nei commenti recenti). E anche lì si parla di amore…chi ha amato di più chi?
Quoto Wolfghost, anche a me sinceramente pare un definizione un po' sciapina…
Te ne propongo un paio che trovo divertenti:
Perché l'amore è fatto di gioia
ma anche di noia
(Eugenio Finardi)
L'amore è una cosa troppo importante per lasciarla fare agli amanti
(Ennio Flaiano)
Un sorriso, tuo
Cosimo
E' da sempre la grande ricchezza del blog la diversità di opinioni.
Il buon vecchio Finardi…l'amore che non è nel cuore, colonna sonora del mio primo filarino a 16 anni…
Ma lo sai che quella di Flaiano la sapevo applicata alla politica? E se ci pensi calza anche meglio
bella la definizione della tua amica, reciproca presenza.
Sono d'accrodo.
Presenza e complementarieta', il sentirsi finalmente completi con l'altro, ma no nel'altro.
Quella sensazione di essere ritrovati, di aver trovato con la'tro una nuova dimensione individuale e di coppia.
Non lo so cosa sia l'amore, sono troppo pasticciona per capirlo.
Ma quando semplicemente stai bene, a volte e' meglio evitare domande e godersi la persona che si e' affiancata e con cui decidiamo di fare un pezzetto dfi strada insieme.
Ch.
la stagione dell' amore viene e va…
franco battiato
A quanto ne so Flaiano l'ha scritta così… ma anch'io l'ho sentita ripetere spesso applicata alla politica, alla guerra, a un sacco di altre cose… non so, sinceramente, se siano variazioni sue o se qualcuno abbia copiato…
Bisogna pur notare che molte tra le battute di Flaiano (del quale quest'anno ricorre il centenario, tra l'altro) sono diventate modi di dire di uso comune, come ad esempio: certo, certissimo, anzi probabile; situazione disperata ma non seria; poche idee ma confuse…
Un sorrisone, tuo
Cosimo
Grazie Laura la tua sinteticità è da sempre preziosa.
Eh Cosimo dopo che hai fatto questa precisazione di Flaiano…non potevo più mancare il post di sopra…Molta attinenza non credi?
e' una bella definizione, di un amore consolidato e maturo… ma e' solo una parte del rapporto… ma c'e' anche un altro risvolto che trovo in un amore, un sodalizio intellettuale forte, al punto che alcuni pensieri alla fine non sai se siano originariamente tuoi o del tuo compagno, sono della coppia, e tutto cio' non e' perdere la propria identita' ma incrementarla
presenza, reciprocità, affidabilità.
la mia definizione dell'amore, di tutti i tipi di amore, fra amanti potrei aggiungere: attrazione.
Non ha età.
un abbraccio
@mamma concordo con la tua aggiunta, infatti la definizione che ho citato non era certamente esaustiva
@titti certo l'attrazione…ma quella con il tempo necessariamente cala (anche se bisogna dire che se sparisce del tutto c'è da preoccuparsi) diciamo che è una base di partenza che necessariamente deve evolversi. Solo gli immaturi emotivi non lo capiscono (e si spiegano così tanti tradimenti=
ha capito tutto sull'amore
A volte si vorrebbe qualcosa di più intenso ma…va bene anche così!
Ciao!
Io no, secondo me sapere che l'altro c'è è il massimo dell'intensità, nma giustamente tu dici ' a volte'